Cari tifosi,
nel corso di questi pochi anni di attività, l’ASD San Luca 1961 si è affermata nel panorama calcistico calabrese, prima, ed in quello nazionale, dopo, come una realtà d’eccellenza la cui gestione, improntata sul massimo rispetto dei canoni di “sostenibilità” economica, è stata d’esempio per molte altre realtà sportive che hanno, da essa, tratto spunto per intraprendere nuovi percorsi.
Nel corso degli anni il nostro personale impegno, ha permesso e garantito il mantenimento di standard, altrimenti, impossibili per una realtà come la nostra: ricordiamo a noi stessi che San Luca è ultimo, per numero di abitanti, nella classifica del girone I della Serie D, tra tutti i paesi che ne fanno parte.
Purtroppo, la grave crisi economica scaturita dalla pandemia da Covid -19 ha reso ancor più critico il mercato economico dal quale, attraverso le sponsorizzazioni, la Nostra Associazione traeva la principale fonte di sostentamento.
Oggi, appare più che necessaria una svolta.
È indispensabile proporre un’iniziativa, tanto innovativa, quanto solida, che possa garantire il mantenimento del livello di espressione calcistica raggiunto.
È per questo motivo che la nostra dirigenza, dopo diverse e non scontate considerazioni, ha valutato di proporre a tutti voi tifosi una forma di partecipazione attiva alla gestione del club: l’azionariato popolare.
Ma certo, voi vi starete chiedendo: che cos’è l’azionariato popolare?
L’Azionariato Popolare altro non è che una capillare diffusione della proprietà delle quote della società che, anziché essere possedute da un numero limitato di soci, sono concesse in mano ad un numero il più elevato possibile di soggetti, anche investitori cosiddetti “non istituzionali”: i tifosi.
Coinvolgendo un corposo numero di soggetti nelle sorti dell’Associazione Sportiva, l’Azionariato Popolare avrebbe anche la capacità di favorire una maggiore stabilità gestionale con una maggiore garanzia per il piano programmatico di sviluppo del Club e consentirebbe la cosiddetta “Ideologia Partecipativa”, vale a dire la partecipa- zione più ampia possibile alle sorti della società attraverso la presenza di un vasto numero di soci alle assemblee societarie.
In pratica le quote dell’ASD San Luca 1961 (debitamente trasformato in forma cooperativa) finirebbero per diventare di proprietà di ogni singolo tifoso che, possedendo anche una sola azione, avrebbe la proprietà di una quota del Club e godrebbe, pertanto, di tutti i diritti ed i doveri per legge spettanti al singolo socio.
Stiamo, ancora, studiando la forma giuridica che dovrà assumere il nuovo Club e stiamo cercando di prendere spunto dal sistema di gestione di alcune grandi realtà del calcio mondiale per declinare, nel nostro piccolo, tali forme di amministrazione che tanto successo hanno avuto dopo la loro costituzione.
Pensate che cosa potrebbe succedere se tutti i nostri tifosi possedessero almeno una quota partecipativa del nuovo club. Con molte meno persone si potrebbe davvero raggiungere quella forma di Azionariato Popolare che darebbe ai tifosi sanluchesi la loro squadra del cuore !
Certo è un grande sogno che, però, tutti assieme possiamo coltivare e cercare di realizzare per garantire a San Luca la Serie D, e non solo, per i prossimi anni!
Un ringraziamento a tutti coloro che stanno contribuendo e contribuiranno a continuare il Nostro sogno.
Per dare seguito a quanto sopra annunciato, entro il 20 di maggio indiremo un’assemblea aperta ai Nostri Tifosi nella quale spiegheremo meglio i dettagli tecnici dell’operazione e durante la quale si potrà già sottoscrivere il modulo di adesione (che verrà pubblicato in anticipo sul nostro sito web).
Approfittiamo per ricordarvi che potrete esprimere un vostro parere attraverso i nostri canali ufficiali.